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https://dirittoimmobiliare.org/wp-content/uploads/2016/07/12_Modello-di-opposizione-agli-atti-esecutivi-per-deposito-tardivo-dell’istanza-di-vendita-–-Accoglimento-del-Ge-ed-estinzione-del-pignoramento.jpg

Affrontiamo oggi l’argomento del deposito tardivo dell’istanza di vendita e della conseguente cessazione dell’efficacia del pignoramento ex art. 497 c.p.c. contestabili con opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 cpc, mettendo a disposizione dei nostri lettori anche la copia dell’opposizione da poter usare come modello ed il relativo provvedimento del Ge che ha ordinato in un caso concreto la cancellazione del pignoramento. L’istanza di vendita  deve ritenersi tardiva quando viene depositata oltre il termine di 45 giorni...


https://dirittoimmobiliare.org/wp-content/uploads/2016/05/13_Opposizione-agli-atti-esecutivi-per-nullità-della-notifica-dell’atto-di-precetto-il-mancato-raggiungimento-dello-scopo.jpg

Il precetto è un atto del creditore, con il quale intima il debitore ad adempiere l’obbligo risultante dal titolo esecutivo. A quest’ultimo viene concesso un termine massimo di 10 giorni, a scadenza dei quali, in caso di mancato adempimento, il creditore potrà procedere con il pignoramento. Ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 480 c.p.c. l’atto di precetto va notificato alla parte personalmente a norma degli articoli 137 e seguenti, in particolare l’art.139 c.p.c. prevede che l’atto...


https://dirittoimmobiliare.org/wp-content/uploads/2016/02/14_Espropriazione-dei-beni-in-comproprietà-tutela-del-debitore-esecutato.jpg

Molto frequente è l’ipotesi in cui la procedura esecutiva travolge dei beni di cui vi è contitolarità del diritto in quanto il bene oggetto di pignoramento appartiene a più soggetti. Quando un immobile ha più proprietari infatti, col pignoramento del medesimo, e quindi con l’instaurarsi della procedura esecutiva sul bene indiviso, viene intaccata anche la sfera giuridica di coloro i quali sono estranei rispetto alla situazione debitoria che ha dato origine all’esecuzione, attraverso l’espropriazione della...


https://dirittoimmobiliare.org/wp-content/uploads/2015/04/15_La-vendita-senza-incanto.jpg

La vendita senza incanto è diventata dopo la riforma dell’art. 569 cpc ad opera del dl 132/2014 convertito nella legge 162/2014 (decreto di riforma della Giustizia) la procedura prioritaria per l’aggiudicazione di un immobile messo all’asta. Nella vendita senza incanto i partecipanti (chiunque tranne il debitore) potranno presentare la propria offerta (personalmente o a mezzo di procuratore) in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari o la Cancelleria Fallimentare competente (in caso di vendite...


https://dirittoimmobiliare.org/wp-content/uploads/2015/03/16_Esecuzione-immobiliare-Corte-di-Giustizia-Ue-“il-Giudice-può-ricalcolare-gli-interessi-del-mutuo”.jpg

La Corte di giustizia Ue, nella sentenza cause riunite C-482/13 e altre dello scorso gennaio, è intervenuta  per chiarire le conseguenze relative all’abusività delle clausole contrattuali e delimitare i poteri dei giudici nazionali rispetto all’applicazione dell’articolo 6 della direttiva 93/13 sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori (recepita in Italia col Dlgs 206/2005, il Codice del consumo). In base a questa norma, le clausole abusive (tra cui possono essere annoverate le clausole abusive...


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